Caro lettore,
Negli ultimi 2 giorni, il mondo delle criptovalute ha subito una grande battuta d'arresto che ha ancor di più evidenziato il trend altamente negativo delle ultime 52 settimane.
Per chi ha creduto su di loro sin dall'inizio, le criptovalute hanno generato loro guadagni incommensurabili, basti pensare che ora il valore di Bitcoin ĆØ 1 milione di volte maggiore rispetto alla sua quotazione iniziale.
Ma il problema principale di queste valute qual ĆØ?
Pensiamo alle altre valute "normali"; esse sono tutte protette da una banca centrale, l'euro ha la BCE, il dollaro statunitense la FED e così via. Bitcoin, Ethereum e le altre cripto non hanno nessuna banca centrale che le protegga, ma hanno i nodi, cioè computer sparsi in tutto il mondo che raggruppano le transazioni in blocchi per aggiungerli poi alla blockchain. Ma nonostante questo controllo, sono soggette a grandi volatilità , nel bene e nel male. Basti pensare che il valore di 1 Bitcoin è diminuito del 70% rispetto ad un anno fa, una cifra veramente esorbitante. Stesso destino ha avuto Ethereum, che nonostante abbia deciso di passare dal Proof of Work al Proof of Stake, ha sostanzialmente seguito la perdita di valore di Bitcoin. Per chi non sapesse che cosa siano, il PoW e il PoS sono due algoritmi.
Il PoW utilizza il mining per creare monete e per verificare la legittimità delle operazioni nella sua rete attraverso i miners. I miners entrano in competizione tra loro per essere gli unici a cui è consentito tracciare le transazioni recenti e ottengono una commissione per certificarle. Nel fare ciò, utilizzano dei computer con capacità di calcolo molto elevate in modo da risolvere i complessi puzzle computazionali attraverso una quantità innumerevole di tentativi. Il mining è quindi un processo che consuma quantità molto elevate di energia ma che è necessario per tenere traccia delle transazioni all'interno della blockchain. Quando risolvono questi puzzle, i computer producono nuove monete come avviene con l'oro quando un'impresa lo estrae dal sottosuolo. Oltretutto risolvendo i puzzle, i miner certificano che la rete di pagamento è sicura verificando le informazioni sulle transazioni.
Il PoS invece non necessita di nessun puzzle da completare e riduce per questo motivo il fabbisogno energetico del 99%. In questo caso non si parla di miners, ma di stakers, che stanziano una certa quantitĆ di criptovaluta nella rete e vengono ricompensati con percentuali di questa per aver messo i loro fondi a disposizione della rete.
Dato che non esistono miners nel PoS, il creatore del blocco successivo viene, nel caso di Ethereum, scelto casualmente. Ci sono anche altri modi per sceglierlo che sono in base alla senilità o in base al voto, che rischiano però che il creatore scelto sia sempre lo stesso.
Ma ritornando al motivo del crollo del valore delle criptovalute negli ultimi 2 giorni, tratterò per semplicità solamente il caso di Bitcoin ed Ethereum, essendo le criptovalute più note e più importanti.
Tutto ĆØ nato l'8 Novembre dalla dichiarazione del CEO di Binance, una piattaforma di scambio di criptovalute, Changpeng Zhao che ha affermato che i suoi competitors principali, la FTX, avevano mandato una richiesta di aiuto per evitare la bancarotta e la conseguente perdita di denaro per i suoi investitori. Ma ci si viene da domandare, come mai un'azienda rivale si attiva per salvare la sua concorrente?
Dopo l'annuncio, le criptovalute avevano reagito positivamente, rialzando inspiegabilmente a mio avviso il loro valore. Ma, qualche ora dopo, il panico è dilagato e si è verificato un "panic selling" quando sono iniziate ad arrivare segnalazioni da alcuni clienti di FTX che non erano più in grado di ritirare denaro dai loro account sulla piattaforma. In poche ore FTX ha perso l'85% del suo valore, stabilizzandosi intorno ai 4 dollari. Bitcoin in un giorno e mezzo è passata da oltre 20000 a poco più di 15000 (portandola ai minimi annuali) ed Ethereum da 1500 a poco meno di 1100.
Già oggi però, Bitcoin sta salendo del 10% circa, come Ethereum, segno che dopo il grande terremoto si possa pensare ad una risalita dei loro valori. Ma attenzione, perché il CEO di Binance secondo quanto raccontato dalla Repubblica qui sembrerebbe aver fatto dietrofront sull'acquistare l'azienda rivale. Staremo a vedere come si evolveranno queste vicende, con la speranza che tutto si risolva per il meglio e che nessuno perda il proprio lavoro, vista la situazione economica globale attuale.
E tu cosa ne pensi? Come si evolverĆ questa situazione?
Hai delle domande?
Fammelo sapere nei commenti!
Alla prossima,
Filippo
N.B. QUESTO NON Ć UN CONSIGLIO DI INVESTIMENTO, CONSIDERA SEMPRE LA POSSIBILITĆ DI PERDERE DENARO QUANDO FAI TRADING
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